Programma
E' disponibile il pieghevole con il programma dettagliato del Colloquio (PDF)
MARTEDÌ 21 NOVEMBRE
Sessione plenaria (13,30 – 19,00) – aula verde, Polo Pantaleoni, via Pescheria Vecchia, Macerata.
13,30 Registrazione
14,30 Saluti istituzionali e apertura lavori
15,00
Generi…
moderano: Sandra Gorla e Carlotta Larocca
Viola Gheller (Istituto Italiano per la Storia Antica)
Eterodossia e costruzione dell’“altro” nell’Italia tardoantica.
Mara Calloni (Università degli Studi di Macerata)
Per lo studio della ricezione del genere pastorella in Italia.
Maurizio Capone (Università degli Studi di Macerata)
Dall’incontro fecondo all’incontro sterile con l’altro tra Ottocento e primo Novecento: i casi di Nievo
e Borgese.
Annalisa Giulietti (Università degli Studi di Macerata)
«La lettre est un rapport écrit à l’Autre». Letteratura e vita nel carteggio Bo-Betocchi.
Dibattito
Coffee break
16,45 ...E metodi
Agnese Bargagna (Università degli Studi di Macerata)
Giovanni Stefano Bottigella e Ammiano Marcellino: testimonianze di un incontro dai marginalia al
manoscritto Par. Lat. 5820.
Giulio Martire (Università degli Studi di Macerata)
Uccidere i maestri: lotta e definizione nella prassi editoriale della Chanson de Roland.
Davide Battagliola (Università degli Studi di Siena)
Vivere di varianti. Il caso delle traduzioni romanze del Moralium Dogma Philosophorum.
Dibattito
18,00 Lectio magistralis del Prof. Giovanni Bottiroli (Università di Bergamo)
Quale alter? Modi dell’identità e dell’alterità.
MERCOLEDÌ 22 NOVEMBRE – mattina
Sessioni parallele (9,00 – 13,00)
Aula verde Polo Pantaleoni, via Pescheria Vecchia, Macerata (9,00 – 13,00).
9,00 Fenomeni del perturbante
moderano: Valentina Ferrigno e Marta Paris
Lezione della Prof.ssa Tatiana Petrovich Njegosh (Università degli Studi di Macerata)
Il perturbante tra Identità e Alterità
Giulia Affede (Università degli Studi di Urbino “Carlo Bo”)
La “teoria della membrana” in David Foster Wallace: una critica al postmodernismo.
Ilaria Muoio (Università degli Studi di Pisa)
Hic et nunc, ibi et nunc: casi di bilocazione onirica e doppio psichico nella narrativa di Luigi Capuana.
Angela Renzi (Università degli Studi di Roma Tor Vergata e Roma Tre)
L’alterità e l’identità nella prospettiva ricoeuriana: percorsi del riconoscimento.
Valerio Marconi (Università degli Studi di Urbino “Carlo Bo”)
Pensiero come dialogo interiore. L’interiorità dell’alter ego.
Dibattito
Coffee break
11,30 Francesco Tigani (Università degli Studi di Messina)
Violenza e memoria. L’alterità di Erostrato.
Francesco D’Angelo (Sapienza Università di Roma)
«Adventum christianitatis et paganismi fugam exponere». Identità cristiana e alterità pagana nella letteratura norvegese-islandese medievale.
Barbara Miceli (Università degli Studi di Roma Tre)
L’eterno “other”: frammentazione dell’io, esilio e clash culturale in tre opere di J.P. Donleavy.
Adarve Sarai (Granada University)
Literature of the self: analizing Summertime by J.M. Coetzee.
Dibattito
Sala Castiglioni, biblioteca comunale Mozzi-Borgetti, Piazza Vittorio Veneto, Macerata (9,00 – 13,00).
9,00 Mondo classico
modera: Elena Santilli
Lezione della Prof.ssa Francesca Boldrer (Università degli Studi di Macerata)
Horus, l’alter ego di Properzio: destino astrologico e libero arbitrio (Prop. 4,1,71-150).
Serena Barchi (Sapienza Università di Roma)
Rappresentazioni linguistiche ed extra-linguistiche dell’alterità nella Medea di Euripide.
Andrea Giannotti (Durham University)
Teseo e l’araldo tebano: Atene e non-Atene a confronto (Eur, Suppl, vv.399-584).
llona Gorneva (University of Latvia)
Praise and Blame in Conjecture with Own – Other: Menander Rhetor’s Theoretical Observations on
Epideictic Rhetoric.
Camilla Tosi (Università degli Studi di Ferrara)
Formule giuridiche e immagini culinarie: riflessioni sui vv.179-181 dei Captivi di Plauto.
Dibattito
Coffee break
11,30 Riflessioni linguistiche
modera: Flavia Sciolette
Lezione della Prof.ssa Immacolata Tempesta (Università del Salento)
Lingua e immagine sociale. Elusioni e violazioni nel gioco di faccia.
Michela Margani (Università degli Studi di Macerata)
Schernire l’altro: l’arte dell’insulto e della derisione nei dits e nei débats francesi del Medioevo.
Maria di Maro (Università degli Studi di Bari “Aldo Moro”)
«È pazzo chi parlare vò toscano/quanno chillo ‘n Toscana non è nato»: scontri linguistici e socio-
culturali per la definizione dell’identità poetica.
Nicola Santoni (Università degli Studi di Macerata)
L’alterità in linguistica. Le tracce dell’eredità humboldtiana nella Cognitive Linguistics e nei suoi
testi.
Dibattito
MERCOLEDÌ 22 NOVEMBRE – pomeriggio
Sessioni parallele (15,00 – 17,45)
Aula verde Polo Pantaleoni, via Pescheria Vecchia, Macerata (15,00 – 17,45).
15,00 Alter/Ego alle porte del secolo breve
moderano: Carlotta Larocca e Marta Paris
Chiara Licameli (Sapienza Università di Roma)
«A non esser da men ch’altri poeti | anch’io voglio premettere il quell’io». Quando l’io è l’altro: un
viaggio tra gli eteronimi di Domenico Gnoli.
Luca Chiurchiù (Università degli Studi di Macerata)
Stranieri in Casa d’altri. Per una lettura critica del racconto di Silvio D’Arzo.
Bruno Mellarini (Università degli Studi di Trento)
Figure dell’alterità. Storia e Mito nella narrativa di Francesca Sanvitale.
Dibattito
Coffee break
16,30 Sara Maria Morganti (Università per Stranieri di Perugia)
Scrivere l’altro per leggere se stessi. Alcuni “racconti etnografici” della letteratura italiana
contemporanea.
Umberto Brunetti (Università degli Studi di Macerata)
Cortocircuiti tra l’‘io’ e il ‘tu’ nella scrittura di Angelo Maria Ripellino.
Daniel Raffini (Sapienza Università di Roma)
La scrittura degli altri: le letterature straniere in Italia durante il Fascismo.
Dibattito
Sala Castiglioni, biblioteca comunale Mozzi-Borgetti, Piazza Vittorio Veneto, Macerata (15,00 – 17,30).
15,00 Rappresentazioni del confronto e dello scontro
moderano: Sandra Gorla e Flavia Sciolette
Caterina Saracco (Università degli Studi di Torino)
La definizione dell’altro nell’estremo nord: la mitica origine delle classi sociali nel carme Rigspula.
Gloria Zitelli (Università degli Studi di Macerata)
Il raptus coniugale nei romanzi in francese antico del XII secolo: riflessioni sui tentativi di trattativa diplomatica.
Federica Giordani (Sapienza Università di Roma)
Je vi d’amours. Lingua francese e temi cortesi nei sigilli del sec. XIII.
Letizia Staccioli (Universitat de Barcelona)
Quando l’altro diventa io: il punto di vista del diavolo nel motivo del “concilio infernale”.
Dibattito
Coffee break
Sessione plenaria – aula verde Polo Pantaleoni, via Pescheria Vecchia, Macerata (ore 17,45 – 18.30).
17,45 Lectio magistralis del Prof. Nicolò Pasero (Università degli Studi di Genova)
Alter versus ego: i vantaggi della distanza.
GIOVEDÌ 23 NOVEMBRE
Sessione plenaria (9,00 – 13,00) – aula verde, Polo Pantaleoni, via Pescheria Vecchia, Macerata.
9,00 Lectio magistralis della Prof.ssa Stefania I. Sini (Università degli Studi del Piemonte Orientale
“Amedeo Avogadro”)
L’alterità contagiosa. Voci e scontri di folla nella rappresentazione letteraria.
9,45 Liminalità e confini
modera: Elena Santilli
Valeria Smedile (Università degli Studi di Messina)
L’alterità nell’impero romano: scontro e integrazione col barbaricum nel limes renanodanubiano.
Andrea Lattocco (Università degli Studi di Macerata)
Lo Judenhass in Tacito tra letteratura e politica.
Francesca Sola (Università degli Studi di Macerata)
Il dragone, l’Apostata. L’imperatore Giuliano ritratto da Gregorio di Nazianzo. Orazioni IV e V.
Dibattito
Coffee break
11,15 La VI e la VII Arte: di altre immagini e altri suoni
modera: Valentina Ferrigno
Carlotta Susca (Università degli Studi di Bari “Aldo Moro”)
La Loggia nera, la Loggia bianca, i doppelgänger. Livelli di alterità in Twin Peaks.
Irene Polimante (Università degli Studi di Macerata)
Performing Identity: identità on stage tra Io e collettività.
Francesca Golia (Sapienza Università di Roma)
Da Italy a Little Italy: Farfariello e la macchietta italo-americana.
Beatrice Moja (Università degli Studi di Milano)
Il mondo e l’“altro” mondo in Coraline (2002) di Neil Gaiman: Spazi letterari che comunicano attraverso gioco e giocattoli.
Dibattito
Chiusura lavori