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Home Terza missione Gli spin-off

Gli spin-off

ISDIF - Integrated Solutions for a DIgital Future

ISDIF, spin-off dell’Università degli Studi di Macerata, è una società di alto livello scientifico-professionale e con un profilo multidisciplinare assicurato dall’integrazione delle più aggiornate competenze di informatica, diritto e archivistica.

Mission: ISDIF assiste le organizzazioni pubbliche e private nei processi di innovazione digitale basati sull’introduzione delle tecnologie dell’informazione e della comunicazione (ICT), in modo che siano garantite efficacia, efficienza ed economicità, e che siano rispettati i requisiti della corretta gestione e conservazione della memoria digitale.
Mercato: La dematerializzazione dei processi delle pubbliche amministrazioni e delle imprese è in pieno svolgimento in Italia come in Europa e nel resto del mondo. ISDIF, in questo contesto, si propone di accompagnare e sostenere gli enti pubblici e le imprese nello sviluppo dei processi di innovazione basati sull’introduzione delle ICT, con un approccio progettuale che tenga conto degli aspetti tecnologici, organizzativi, procedurali, giuridici ed archivistici.
Servizi: SDIF sviluppa studi e progetti, e fornisce consulenze e servizi di natura tecnologica, giuridica, organizzativa, archivistica, formativa e di aggiornamento culturale

Per maggiori informazioni consultare il sito web: http://www.isdif.it/.

 


 

PLAYMARCHE - Un distretto regionale dei beni culturali 2.0: dal progetto allo spin-off PLAY MARCHE SRL

Play Marche srl, azienda di servizi, primo spin off dell’Università degli Studi di Macerata, nasce per competere nel mercato globale dell’economia della conoscenza. La società, iscritta al registro di imprese per le startup innovative, adotta un metodo di lavoro inclusivo, forme di co-creation e di open innovation, perseguendo un’idea di sviluppo derivante dalla contaminazione di idee e attori, e garantendo la coesione fra soci fondatori, esponenti dell’Università con competenze che vanno dalle scienze economiche e manageriali, alle humanities-digital humanities e rappresentanti delle realtà imprenditoriali aderenti, in un singolare mash-up di saperi e abilità tecniche.

Il Progetto “PlayMarche: un Distretto regionale dei beni culturali 2.0” finanziato dalla Regione Marche e dalla Provincia di Macerata nasce in seno alla azione strategica nell’ambito della programmazione regionale, con particolare riferimento al progetto Marche 2020 e a quella europea (2014/2020), che ha visto l’emanazione di un bando per progetti di interesse regionale per lo sviluppo del Distretto Culturale Evoluto delle Marche, basato sull’assunto che il patrimonio culturale, le attività culturali, gli istituti ed enti culturali e di formazione, sono laboratori di innovazione a base culturale capaci di generare imprenditorialità culturale e creativa, e che i prodotti e i servizi ideati a loro volta possono rappresentare uno dei principali vantaggi competitivi anche dei settori produttivi tradizionali del territorio.

Il progetto PlayMarche, coordinato dall’Università di Macerata e a cui il Dipartimento concorre, ha per obiettivo generale quello di consolidare e sviluppare il settore economico delle tecnologie ICT applicate alla comunicazione, attraverso la divulgazione e valorizzazione avanzata e innovativa di beni e valori culturali, materiali e immateriali attraverso il linguaggio del gioco, il tutto valorizzando e comunicando opportunamente le relazioni e il capitale identitario del territorio regionale.

Per maggiori informazioni consultare il sito web http://www.playmarchesrl.it.